Backstage scene Happening of Human Books – Procida 2022

Oggi vorrei raccontare della mia esperienza con voi. Dopo essere stato contattato dall’amica Giorgia Bisanti, sono venuto a conoscenza della magnifica associazione Officinae Efesti. In quell’occasione occorreva uno scenografo che potesse creare un’ atmosfera onirica per il lavoro che si stava svolgendo.

Trattasi del progetto “Happening of Human Books” tratto dal racconto “L’immortale” di Jorge Luis Borges (da l’Aleph).

Attraccato a Procida con Stefania Piccolo, fiamma dirompente del progetto, è iniziato il mio viaggio.

 

Un’ esperienza unica e irripetibile che mi ha messo a confronto con persone fantastiche.  Dell’esperienza mi è rimasto l’affetto e il creare un progetto tutti insieme, “Happening of Human Books” è un progetto all’unisono, fatto di persone meravigliose. Donarsi per questo progetto è stata una cura.

La creazione della messinscena, della performance è la perfetta metafora dell’immortalità.

Viaggiatori che percorrono strade destinate a unirsi e forse a non lasciarsi mai. Non è forse questo il teatro comunitario? cos’altro c’è da dire? Oserei forse aggiungere che la messinscena è solo una pallida raffigurazione del bellissimo rapporto creatosi dentro le bellissime abitazioni procidane.

(Filippo Stasi, scenografo della performance finale che ha debuttato il giorno 23 settembre 2022 con una replica il 24 settembre nella Chiesa di San Giacomo, a Procida)