Il progetto Napolixenìa, ideato da Officinae Efesti nel 2011, ha come capofila l’Associazione L’Altra Napoli Onlus.
Come partner di progetto, le associazioni Officinae Efesti, la Coop. la Paranza, la Comunità Missionaria dei Padri Vincenziani, la Coop. Un Fiore per la Vita promuovono il progetto Napolixenìa avente come obiettivo comune la valorizzazione del Complesso Monumentale di San Nicola da Tolentino di Napoli. Intendiamo costruire un luogo di integrazione, accoglienza e aggregazione; uno spazio reale diretto, orientato e gestito dai giovani del territorio con un attenzione al “paesaggio”.
Il grande obiettivo del progetto, ideato da Agostino Riitano di Officinae Efesti (e presentato da “L’Altra Napoli come capofila) è quello di contribuire allo sviluppo economico e sociale dell’area dei Quartieri Spagnoli, attraverso la formazione dei giovani al di sotto dei 35 anni, la nascita di attività turistiche, artistiche e commerciali.
Dal mese di aprile 2012 al mese di aprile del 2013 è partita la prima fase del progetto: ovvero la trasformazione del Complesso a luogo di accoglienza. Clicca qui avere più informazioni del progetto.
Clicca qui per il progetto di laboratorio interculturale welcomelab, che ha incontrato 12 nazionalità: Isola di Capoverde, Iran, Germania, Italia, Sri-lanka, Ucraiana, Nigeria, Camerun, Senegal, Costa D’avorio, Serbia, Cuba!
(luglio 2016. L’iniziativa prevedeva la creazione di un ostello come simbolo dell’incontro e del viaggio, quali elementi determinanti nell’educazione e crescita dei giovani, di uno spazio ristoro a servizio degli studenti dell’attigua Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e di una residenza teatrale, gestita e curata da Officinae Efesti).
La sottoscritta Associazione avrebbe promosso esperienze artistiche innovative, anche attraverso l’avviamento di laboratori teatrali per i giovani, italiani e stranieri, del territorio. Attualmente il partenariato non è attivo e il sogno è svanito.
La Cooperativa “Casa Tolentino” dal 2017 al 2022 ha trasformato il progetto in un hotel con 18 lussuose camere e l’organizzazione Officinae Efesti non ne gestisce l’ambito teatrale, né quello di coordinamento culturale.