Eruzioni è un evento volto a produrre visioni non di massa ma di individui: è un luogo di pensiero, di progetto, di confronto e trasmissione di esperienze.
“Il Ritmo dell’Azione” è il tema della seconda edizione del festival d’arte teatrale Eruzioni, ideato e diretto da Agostino Riitano, che si svolgerà dal 6 al 16 settembre 2007 alle pendici del Vesuvio, nei luoghi mitici delle diverse eruzioni. Uno squarcio di silenzio e natura che accoglierà arte, finzione, esperimenti.
Eruzioni è il luogo dell’incertezza, dell’incontro fortuito, spazio dell’abbandono nel quale lasciarsi catturare e trasportare dalle manifestazioni del mondo, che si vestono, anche solo per un giorno, di promesse e di allusioni tanto incerte quanto irresistibili.
Il Festival è contraddistinto come laboratorio ed insieme vetrina, un osservatorio internazionale che negli anni incoraggerà e favorirà lo sviluppo della danza, della musica, del teatro e dell’arte contemporanea. Forum permanente di soggettività progettuali e artistiche, Eruzioni è un modello di complessità multidisciplinare in perenne ricerca di se stesso, spazio principe per le culture contemporanee “alte”, però insieme riferimento centrale per il tempo libero, o meglio liberato, intelligente, per le produzioni più vive della cultura, per le identità e le tradizioni culturali più diverse. Infine luogo concreto di incontro tra generazioni, tra maestri più o meno celebrati e giovani talenti, tra fasce di pubblico diverse per età e formazione.
I laboratori si svolgeranno presso il Teatro Plinius, posizionato alle falde del Vesuvio tra ginestre e pietra lavica, mentre la seconda, suggestiva location, sarà quella di Villa Ruggiero, sul miglio d’oro ad Ercolano, che ospiterà gli spettacoli.
Elemento distintivo del festival, quindi, oltre alla peculiarità dei contenuti artistici, diventano le scenografie originali che ospiteranno le attività.
Il programma prevede quattro workshop condotti da maestri che con approcci tradizionale differenti anileizzeranno praticamente uno degli aspetti specifici dell’arte dell’Attore: “il ritmo dell’azione”:
“Matresca the Art of the composition ” di e con Jurij Alschitz (Federazione Russa)
“Il movimento e il Tempo Ritmo” di e con Nicolaj Karpov (Federazione Russa, per la prima volta a Napoli)
“Training Ritmico” di e con Angelika Hauser (Austria, per la prima volta a Napoli)
“Ritmo è” di e con Ava Loiacono-Husain (Svizzera)
I workshop condotti da Angelika Hauser e Ava Loiacono-Husain rientrano nel progetto “Viaggio alla radice – secondo movimento” dedicato all’esperienza dell’euritmica di Emile Jaques Dalcroze , realizzato in collabarazione con Il Forum Austriaco di Cultura di Roma e l’Istituto Svizzero di Roma.
Il progetto “Viaggio alla radice – secondo movimento” nasce dall’idea di voler indagare in profondità alcune delle esperienze più significative della ricerca artistica nel campo delle performing arts: ovvero quegli artisti che hanno segnato la storia delle arti, creando codici e pratiche sulle potenzialità espressive del corpo.
La scelta trae origine dalla relazione molto forte che c’è tra l’esperienza dell’euritmia del viennese Emile Jaques Dalcroze (Vienna 1865 – Ginevra 1950) con lo sviluppo della coscienza moderna del movimento nell’azione performativa.