Laboratorio teatrale

21 11, 2022

workshop intensivo – empatia e memoria emotiva – condotto da Stefania Piccolo

Di |2022-11-21T15:01:23+01:0021 Novembre 2022|benessere sociale, innovazione culturale, laboratori teatrali, News, Pedagogia teatrale|Commenti disabilitati su workshop intensivo – empatia e memoria emotiva – condotto da Stefania Piccolo

10, 11 dicembre 2022  presso lo spazio La Serra- art [...]

19 11, 2022

workshop – empatia e memoria emotiva | 10 e 11 dicembre 2022

Di |2022-11-22T21:27:08+01:0019 Novembre 2022|, |Commenti disabilitati su workshop – empatia e memoria emotiva | 10 e 11 dicembre 2022

Il workshop intensivo di teatro fisico sull'empatia e la memoria emotiva si svilupperà intorno ad esercizi teatrali e ad esercizi di empatia (prevalentemente).Il training praticato, nelle 12 ore di full immersion, spazierà dalla meditazione con esercizi di respirazione diaframmatica (utile per lo stress quotidiano) & osservazione del proprio corpo interiore, alla postura, gli appoggi e gli slanci, provenienti dall'acrobatica e dalla ginnastica artistica (ma che si adatteranno alla diversità dei corpi). Esercizi di visualizzazione del corpo: corpo quotidiano e corpo empatico. Esercizi per immagini: tempo, ritmo e tono.

24 07, 2022

seminari teatrali luglio – happening of human books – Procida 2022

Di |2022-10-24T15:51:28+02:0024 Luglio 2022|arte, Bellezza, benessere sociale, innovazione sociale, laboratori teatrali|Commenti disabilitati su seminari teatrali luglio – happening of human books – Procida 2022

Sandro_human book__ph. Martina Esposito - Procida 2022   [...]

20 05, 2022

seminari teatrali a cura di Davide Iodice e Officinae Efesti | Procida 2022

Di |2022-06-08T09:11:43+02:0020 Maggio 2022|, |Commenti disabilitati su seminari teatrali a cura di Davide Iodice e Officinae Efesti | Procida 2022

Happening of Human books è un'esperienza di teatro partecipato, una scrittura vivente  collettiva che metterà insieme la comunità procidana, il territorio e la narrazione orale. Dal 22 al 27 maggio si terranno, a Procida, un ciclo di seminari teatrali a cura di Davide Iodice e Officinae Efesti.

14 03, 2009

spazio altro: l’arte dell’attore, il teatro…le illusioni (2007-2009)

Di |2022-05-14T16:30:42+02:0014 Marzo 2009|, |Commenti disabilitati su spazio altro: l’arte dell’attore, il teatro…le illusioni (2007-2009)

Il teatro oltre ad essere uno strumento immediato di aggregazione è anche un veicolo di diffusione di valori sociali e culturali. La diffusione del teatro e della didattica teatrale nella società e nella scuola è un bene di cui non possiamo fare a meno. Non possiamo immaginare una società senza teatro.

3 05, 2005

spazio altro – battaglia (2004-2005)

Di |2022-05-07T10:06:51+02:003 Maggio 2005|, |Commenti disabilitati su spazio altro – battaglia (2004-2005)

Degli esercizi pratici, basati sui temi del gesto, dello spazio e dell’immagine di sé, sono stati utilizzati come lettura “artistica” dell’esperienza facendo produrre agli allievi degli elaborati grafici. Tali disegni sono stati frutto della creatività personale stimolata dalla presa di coscienza del linguaggio corporeo.

1 09, 2002

spazio altro_teatro tra istinto e istituzione

Di |2022-05-03T09:30:22+02:001 Settembre 2002|, |Commenti disabilitati su spazio altro_teatro tra istinto e istituzione

Il progetto "spazio altro" prevede l’impegno di un’equipe composta da operatori teatrali, formatori, registi, attori, drammaturghi, scenografi ed esperti delle dinamiche di gruppo. Lo scopo del progetto è di promuovere nelle scuole e sul territorio, attraverso i linguaggi espressivi dell’arte e della comunicazione sociale, i potenziali creativi e i multiformi talenti presenti in ciascun individuo. Nell’ambito della didattica e della cultura riteniamo, infatti, il Teatro il luogo privilegiato dove esplorare e vivere la globalità di una esperienza creativa e formativa. Le attività sono tese a sperimentare una maggiore capacità di espressione e di comunicazione attraverso l’uso di diversi codici comunicativi e creativi. Esiste, pertanto, una disciplina del teatro, che non possiamo omettere all’esperienza: si tratta di una disciplina avente lo scopo di mettere, come nessun altra, l’individuo di fronte ai propri mezzi creativi e personali per insegnargli ad usarli illustrandone le nomenclature, le strutture e le finalità; tutto questo dovrà essere il risultato di un vasto fascio di esperienze da condurre in luoghi, in tempi ed a livelli diversi. In definitiva si tratta di personificare l’individuo in direzione del “sempre più profondo”. Personificare vuol dire: creare rapporti. Potremmo dire che il massimo della individualità si identifica con il massimo della socialità. Il termine individualità nell’arte drammatica, implica due condizioni diverse e convergenti: cementare al massimo l’apparire con l’essere; accedere alla libertà. L’azione drammatica deve diventare il supporto della “festa”. E questo perché nella festa si recupera il gratuito, l’effervescente, il “caos primitivo”. La festa è, come è noto, abbandono, libertà, creatività; è spontaneità, divertimento, possesso. Con essa è pertanto possibile giungere alla creatività più genuina, a livello del fisico, dello psichico, del mentale.Il laboratorio non si è esaurito in una “trasmigrazione di notizie”, bensì è stato sempre un atto creativo, senza cliché e formule magiche. Gli incontri hanno mirato ad indirizzare i partecipanti verso una costante ricerca e scoperta individuale: normalmente chi ricerca la propria creatività cerca innanzitutto se stesso. Il luogo privilegiato dove verificarsi, sperimentarsi e creare: è il Gruppo. L’attenzione è stata riposta sul gioco espressivo verbale e non verbale e di costruzione, nonché sulla libertà d’espressione, sensazione, emozione, immagine e quant’altro necessario allo sviluppo e alla scoperta di mondi possibili.

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